
Il museo di Foza
il racconto della Grande Guerra
Progetto di design dell’informazione
Il progetto per il Museo di Foza consisteva in un sistema di comunicazione visiva (pannelli, testi e immagini) che doveva integrarsi al progetto di allestimento dello studio ArcheoEd di Padova per la sezione dedicata alla Prima Guerra Mondiale.
Si è trattato di un vero e proprio progetto di information design dove il pannello didascalico era il mezzo che consentiva le operazioni di dialogo e di scambio tra museo e utente.
I contenuti e i testi dei pannelli sono degli storici arch. Vittorio Corà e del Dr. Mauro Passarini, Direttore del Museo del Risorgimento di Vicenza.


La genesi della forma
Dai colloqui con il dr. Massimiliano D’Ambra, l’equipe di ArcheoEd, l’arch. Vittorio Corà e il dr. Mauro Passarin, è emersa la necessità di pensare a un sistema museo dinamico e contemporaneo, dove il visitatore possa essere coinvolto in modo attivo alla frui- zione delle informazioni. Si è dunque pensato di organizzare l’informazione attraverso la composizione di più moduli, i quali potranno essere composti e adattati in ogni situazione di spazio per ogni argomento trattato.
In questo contesto di dinamica dell’informazione lo studio B. LAB ha lavorato sulla genesi architettonica di tre diversi moduli base che composti e assemblati tra loro possono originare all’infinito delle forme diverse. Attraverso questo sistema compositivo, si ottiene di volta in volta un pannello diverso su cui organizzare in modo coerente e creativo lo spazio di informazione.
Formalmente si è pensato a delle figure spigolose, la cui forma rimanda alle feritoie delle trincee di battaglia. Nella sua dinamica il modulo base ricorda il lampo e il bagliore delle esplosioni, come anche il frammento di granata (e di memoria).
In questa logica di sinestesia delle percezioni lo studio B. LAB ha contemporaneamente lavorato per la scelta dei materiali di supporto dei pannelli. Per l’area dedicata alla Prima Grande Guerra si è pensato all’uso dell’acciaio corten, un materiale molto espressivo di largo uso nell’architettura contemporanea. Il corten è un acciaio ossidato (arruginito) la cui materia è un forte richiamo all’ambiente della guerra.






